Testo e foto di Sergio Di Nocera

 

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Il 27 marzo 2011 è stata ufficialmente presentata, a Torino, la linea tranviaria "storica" 7 gestita da G.T.T. con motrici d'epoca.

È stato il raggiungimento di un ambizioso obbiettivo che si era posto A.T.T.S. (Associazione Torinese Tram Storici) all'atto della fondazione e dell'inizio delle attività tra il 2005 ed il 2006.

Tutto ciò è stato celebrato con una grande parata dei tram storici attualmente disponibili.

Dal giorno seguente è iniziato il normale esercizio della linea.

È così possibile rivedere in servizio regolare frammenti di una storia ben nota agli appassionati, ma che non manca di destare attenzione anche nei passanti, osservatori casuali: effettivamente, incontrare in circolazione una motrice tranviaria di colore verde colpisce l'occhio ed evoca molti ricordi nei meno giovani. Ed in particolare ciò è significativo per le motrici “2500” del 1932 e per la 2847. Quest'ultima è stata ripristinata con cassa originale: un'operazione che sa di miracolo! E lo stesso dicasi della 3104 che ha ritrovato la forma originale, risalente alla fine anni ’40 / inizio anni ’50.

Le altre motrici, 3203 e 3279, hanno adottato la livrea verde, ma senza modifiche della cassa, al pari delle motrici 2807, 2815, 2852 e 2855.

 

 

 

 

 

 

Il percorso del tram storico in una cartina

tratta da depliant pubblicitario.

 

Anche la 3501, vettura ricca di storia, scampata alla demolizione, fa parte del parco storico impiegato sulla linea 7 nella livrea verde di origine.

Completano il parco la motrice 116 del 1911, la 502 (del 1924), che ha un passato anche di servizio molatura binari, 1a 209, che ha un passato anche di sabbiera, che è stata però conservata statica.

Alle vetture torinesi va poi aggiunta la motrice 312 ex-STEFER, impiegata solo in caso di noleggi e servizi speciali. Essa, con il suo colore azzurro, insieme al rosso delle vetture 116 e 502, regala note cromatiche non comuni in città.

Nel tempo, il servizio è stato ridotto ai soli giorni festivi, ma ha trovato nuova linfa nella manifestazione “Torino Trolley Festival” tenutasi quest’anno il giorno 4 dicembre. Nell’occasione, è stata preentata anche l’ultima (per ora) motrice restaurata per conto di A.T.T.S., la “bolognese” 201, riportata al bi-verde originale dopo che era stata utilizzata – negli ultimi anni di regolare servizio – sulle linee STEFER a Roma, riverniciata all’epoca in avorio e blu.

 

 

       

Le più antiche vetture torinesi restaurate e riverniciate nell’originaria livrea avorio-rosso, le motrici 116 e 502, sono ritratte al Rondò Rivella.

       

Due immagini della motrice articolata 2847, fotografata una volta al Rondò Rivella ed un’altra a piazza Castello.

        

Due tram a carrelli: la 2598 – a muso piatto – transita per piazza della Repubblica,

mentre l’«aerodinamica» 3104 è stata ripresa mentre percorre via Bertola

        

Per concludere, due tram giunti a Torino da altre Aziende per celebrare il 150° dell’Unità d’Italia:

la STEFER 312 (in livrea avorio-blu) e la "bolognese" 201.

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