Testo e foto di Antonio Bertagnin

(salvo diversa indicazione)

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In occasione di “Open House Napoli 2020”, manifestazione organizzata dall’Associazione Culturale Openness tenutasi nei giorni 4 e 5 ottobre dello scorso anno 2020, il tram storico “1029” di ANM Azienda Napoletana Mobilità, domenica 5 ottobre, ha svolto, eccezionalmente, un percorso circolare che partiva e terminava a Piazza Garibaldi, passando per Piazza Nazionale e per il deposito tramviario di San Giovanni.

 

Immagini del tram 1029 durante l’uscita dello scorso 5 ottobre in occasione dell’evento “Open House Napoli 2020”: 

a sinistra in transito a Via Amerigo Vespucci, a destra mentre imbocca il Corso Giuseppe Garibaldi.

       

Foto a sinistra: Il tram 1029 mentre impegna lo scambio dell’anello di Piazza Nazionale.

Foto al centro: il tram mentre percorre l’anello di Piazza Nazionale.

Foto a destra: il personale ANM di scorta al tram mentre opera a posizionare manualmente lo scambio in deviata.

Tale percorso è diventato, a partire dal 04/01/2021,  la linea tranviaria “2” San Giovanni – Piazza Nazionale che è esercitata da ANM con le vetture ricostruite monodirezionali tipo CT139K a seguito del rilascio del benestare, da parte delle autorità competenti, per l’apertura al servizio pubblico delle tratte tranviarie oggetto di lavori di riqualificazione lungo via Vespucci, via Alessandro Volta, via Reggia di Portici.

 

 

Altre immagini del tram 1029 durante l’uscita dello scorso 5 ottobre in occasione dell’evento “Open House Napoli 2020”.

In alto a sinistra: il tram impegna l’incrocio tra Corso G. Garibaldi e Via A. Vespucci scortato dalla vettura ANM.

In alto a destra: il tram transita in corrispondenza della rotatoria Stella Polare,

sotto la nuova struttura metallica che avrebbe dovuto ospitare un pannello luminoso multimediale.

In basso a sinistra ed in basso a destra: il tram mentre percorre Via Ponte dei Granili. 

Le vetture tipo CT139K monodirezionali sono attualmente in esercizio esclusivamente sulla linea “2” in quanto solo ai rispettivi capolinea della suddetta linea, sia a Piazza Nazionale sia al deposito tranviario di San Giovanni, il dispositivo dei binari consente l’inversione di marcia dei tram monodirezionali, mentre attualmente i capolinea di via Cristoforo Colombo e di via Poggioreale consentono solo l’utilizzo dei tram 22 Sirio di costruzione Ansaldo sulla linee “1” e “4”.

 

La vettura tipo CT139K matricola 1047 nella nuova livrea aziendale ANM durante l’evento “Open House Napoli 2020”

in transito  in Via Ponte dei Granili lo scorso 4 ottobre 2020 (foto Andrea Cozzolino).

 

La vettura 1029 sosta nel deposito ANM di Via San Giovanni, il giorno 5 ottobre 2020,

in attesa di effettuare un’altra corsa per l’evento “Open House Napoli 2020”.

La vettura tranviaria “1029”, originariamente costruita nel 1935 dalle Officine Ferroviarie Meridionali di Napoli, è passata attraverso varie trasformazioni e ammodernamenti tecnici e stilistici, tra cui l’abbandono della classica linea biverde degli anni ’30 sostituita da una verniciatura color arancio alla fine degli anni ’70 del secolo scorso.

Gennaio 1980: in Via Amerigo Vespucci il tram 1029, in livrea “arancio ministeriale”, ormai relegato al servizio lavori armamento.

Da li a pochi mesi il terremoto del 23 novembre, con i suoi tragici effetti, avrebbe portato negli anni successivi

alla drastica riduzione del servizio tranviario a Napoli.    

Originariamente il tram si presentava con le testate piatte, con due porte alle estremità, e faceva parte di due lotti di vetture (II e III serie) appartenenti ai gruppi 951 ÷ 1010 e 1011 ÷ 1050. L’allestimento era di tipo interurbano diverso da quello urbano della I serie, gruppo 903 ÷ 906 e dai due prototipi numerati 901 - 902.  I nuovi tram a carrelli napoletani riprendevano le caratteristiche tecniche dei tram milanesi costruiti a partire dal 1928 a loro volta ispirati alle vetture americane Peter Witt. Nel 1960 la 1029 fu ricostruita dalla AERFER (poi SOFER, poi ultimamente AnsaldoBreda) di Pozzuoli con le testate semiaerodinamiche, tipiche dei canoni stilistici dell’epoca,  e fu assegnata al deposito di Fuorigrotta dove venne impiegata per espletare servizio sulle linee “1” Poggioreale - Bagnoli, “2” Poggioreale - Fuorigrotta e “3” Mergellina - Via Pignatelli.

FOTO DELL'ARCHIVIO RUGGIERI

- PRIMA META' DEGLI ANNI '60 -

Coll. Antonio Bertagnin

 

La vettura 958 in servizio sulla linea 3 Mergellina - Piazza Nazionale alla fermata di Piazza Garibaldi e,  

a destra il “treno” tranviario in servizio sulla linea 1 Poggioreale - Bagnoli (dazio), costituito dalla vettura 1044,

vettura dotata di 4 motori e relativo rimorchio ricavato da motrici demotorizzate.

Foto scattata in Via G. Garibaldi nei pressi di Piazza Principe Umberto.

 

Incrocio fra il tram matricola 1010 e la vettura 100 ???, entrambe in servizio sulla linea 3 all’uscita

della Galleria della Vittoria in corrispondenza dell’incrocio con Via Chiatamone. Notare il ragazzo “attaccato” al tram …

A destra, la vettura 963 in Via Mergellina in servizio sulla linea 3, durante i lavori di manutenzione

dell’armamento tranviario senza interrompere l’esercizio.

Nel 1979 la vettura fu riverniciata, abbandonando la classica livrea bi-verde, in “arancio ministeriale” e grigio e nel 1980, non avendo subito i lavori di ricostruzione integrale della cassa come per gran parte delle altre vetture del parco aziendale avvenuti nel periodo 1976 – 1980 a cura della SOFER e delle Officine Fiore, fu destinata al servizio lavori armamento ed impianti fissi aziendale fino all’accantonamento avvenuto nel 1992.

TRAM PIAZZA VITTORIA - AGOSTO 1980

- COME ERAVAMO -

 

La vettura 1004, una delle ultime ad aver conservato la livrea biverde degli anni ’30

in servizio sulla linea 1 Bagnoli - Poggioreale.

Notare le ante, invece, di colore grigio (in uso sui mezzi pubblici di Napoli a partire dal 1974)

accoppiato con il colore “arancio ministeriale”

come, ad esempio, si vede nelle foto sottostanti sulla vettura 1042 in servizio sulla linea 4 Borrelli - Piazza Vittoria. 

 

Nel 2004 la decisione di ANM di riportare all’antico splendore la vettura grazie a un restauro filologico, terminato nel 2012, eseguito dalle maestranze del deposito di San Giovanni dell’ANM, con la supervisione tecnica di studiosi ed esperti del settore. La vettura 1029 è stata presentata ufficialmente al pubblico il 10 gennaio del 2012,  al termine di un lungo processo di  lavori di restauro filologico iniziati, come detto, nel 2004.

Particolari della 1029 a seguito dei lavori di restauro.

Durante l’anno 2012 il tram storico 1029 ha effettuato solo due sporadiche escursioni sui binari napoletani sempre sul percorso San Giovanni - Poggioreale: la prima, il 23 maggio, in occasione di un noleggio da parte di una comitiva di turisti americani, la seconda, il 12 giugno, in occasione della manifestazione del “MobilityTech”. 

L’anno successivo, il 31 marzo 2013, in una domenica di Pasqua caratterizzata meteorologicamente da pioggia e vento, l’ANM organizzò la prima uscita in servizio pubblico del tram storico 1029 sulla tratta della linea “2” - San Giovanni – Poggioreale Emiciclo. L’opportunità di poter viaggiare sulla storica vettura  si ripresentò tutte le domeniche ed i giorni festivi fino al 30 giugno 2013.

Ci auguriamo che l’ANM, non appena superata l’emergenza Covid-19, possa destinare il tram storico 1029 all’utilizzo più appropriato di tram turistico come avviene in altre realtà aziendali sia nazionali sia estere.

Particolari della 1029 a seguito dei lavori di restauro.

Purtroppo oggi la linea “2”, sul percorso San Giovanni – Piazza Nazionale , dal punto di vista turistico non ha tutte le potenzialità che un tale servizio deve poter offrire ai potenziali utenti, o meglio per meglio definirli, clienti .

Per poter istituire un servizio turistico fortemente attrattivo,  e non occorre ricordare che la città di Napoli ha tutte le carte in regola per soddisfare tali  requisiti, bisognerà aspettare che si concludano  i lavori dei cantieri della metropolitana che interferiscono con la sede tranviaria in Piazza Municipio (stazione marittima ed imbarco per le isole), in Piazza San Pasquale ed all’Arco Mirelli, lungo la Riviera di Chiaia (presenza del Parco della Villa Comunale, del lungomare di Via Caracciolo, dell’area commerciale dello shopping di Via Chiaia, ecc) .

Particolari della 1029 a seguito dei lavori di restauro.

Sarebbe altresì auspicabile, per espletare un servizio turistico sul modello di quello effettuato oggi dagli autobus bipiano “city-sightseeing”, oltre all’utilizzo del tram 1029, dell’impiego congiunto con l’altro mezzo storico dell’ANM e più precisamente del filobus ALFA Romeo mille, matricola 8021,  costruito dall’AERFER – OCREN nel 1961, restaurato nel 2006 dalle maestranze A.N.M. ed oggi disponibile al servizio presso il deposito auto filoviario di Carlo III. L’utilizzo di tale mezzo consentirebbe, già da oggi, di poter beneficiare della rete bifilare presente in pieno centro storico con indubbie potenzialità dal punto di vista turistico in virtù della presenza, lungo il percorso, di importanti monumenti e musei.

  

Il tram 1029 in occasione della manifestazione del “MobilityTech” il 12 giugno del 2012

al capolinea provvisorio di Via Cristoforo Colombo nei pressi di Piazza Municipio, e il filobus 8021,

anch’esso restaurato da ANM, ripreso il 26 ottobre 2019, in via Medina, in occasione  della manifestazione “Open House Napoli 2019”.

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