Durante la mia pluriennale esperienza
musicale (da fisarmonicista prima e da pianista/tastierista poi) ho
raccolto un discreto quantitativo di spartiti musicali, alcuni sono
per pianoforte e canto, altri per fisarmonica, mandolino e canto.
Non mi era mai capitato tra le mani
uno spartito come quello acquistato di recente su eBay e che vado a
descrivere. Trattasi di un “Galop” dal titolo “Tramway” musicato da
J. Burgmein, con notazioni in lingua italiana ed edito dalla Casa
Ricordi di Milano. Da una piccola ricerca è emerso che il Galop è
stato scritto nel 1880 da Giulio Ricordi, figlio del fondatore Tito,
il quale aveva composto anche altre opere firmate con lo stesso
pseudonimo J. Burgmein.
Frontespizio dello spartito che
mostra un affollato tramway a due piani trainato da cavalli.
Sul retro di copertina si legge che lo
spartito veniva venduto “con un pajo di maniglie a campanelli” per
una esecuzione a due mani, e “con due paja di maniglie a campanelli”
per una esecuzione a quattro mani. A corredo di queste informazioni,
poi, una incisione che mostra la posizione dei sonagli sulle mani.
Le indicazioni per l’acquisto
dello spartito. Si noti il “senza sconto”.
Il brano si compone di quattro parti
ed è in tonalità FA+ (FA maggiore) con tempo di galop assai vivace
(2/4).
La prima e la seconda pagina (prima
parte) sono dedicate alla partenza del tramway, come mostra la
vignetta.
Una grande folla muove dalla
stazione di partenza verso il Tramway.
Alla terza pagina (seconda
parte) il tramway entra in collisione con un carretto, nonostante il
cocchiere abbia suonato la cornetta, com’è anche riportato sul
primo rigo musicale con tre La e la scritta Corno d’allarme.
Il povero carrettiere non avrebbe
potuto avere la meglio contro l’affollato Tramway.
Segue in quinta pagina la terza
parte. Qui, dopo la collisione, avviene la catastrofe e la musica
diviene più incisiva. Nella relativa vignetta viene mostrato un
Tramway deragliato e con la coppia di cavalli staccata. Il veicolo
sarà rimesso sulle rotaie grazie alla buona volontà dei
viaggiatori.
Dopo tutto, si riparte grazie alla
cooperazione dei passeggeri.
Siamo così giunti alla sesta pagina,
inizio della quarta parte. Finalmente, nonostante tutto, il Tramway
giunge alla stazione di arrivo, termine della corsa.
Il viaggio si è concluso ed ai
cavalli la meritata biada.
Ed ora, alla luce dei fatti narrati,
possiamo ascoltare l’intera composizione.
|