il Sito Clamfer

La curiosità e l’interesse mi spingono ad esplorare il sito del Clamfer con una certa costanza.

La qualità delle immagini, l’appropriata scelta dei colori, le animazioni della schermata di apertura attirano la vista dell’esploratore ma sarebbe riduttivo fermarsi a questa prima impressione.

Il successivo “click” con una indovinata sfumatura che fa ben presagire apre la pagina successiva ove si trovano a portata di mouse le icone che docilmente rispondono ed immettono nel vivo degli argomenti.

Non è nelle mie intenzioni criticare ma piuttosto lodare tutto ciò che si offre all’attenzione dell’appassionato del modellismo ferroviario.

È la pagina “Clamfer - l’Associazione” che, recentemente, ha calamitato la mia attenzione e scatenato i miei ricordi.

Confesso che il modellismo ferroviario non è stato mai nel mio cuore ma quelle persone che oggi rivedo nella fotografia allegata a quella pagina e che allora ebbi il piacere di conoscere riuscirono con la loro passione ed i diversi interessi culturali a farmi entrare nel loro mondo, non come modellista - ripeto - ma come ammiratore e poi cultore delle varie branche collaterali al modellismo vero e proprio.

Abbastanza presto ebbi il piacere di essere chiamato a far parte del Direttivo come segretario e tenni fedelmente nota delle attività assembleari sulla Rivista che presto nacque ed alla quale offrii la mia collaborazione.

Vari anni passarono, poi il mio trasferimento interruppe quella simbiosi: oggi il sito mi ricollega a quegli amici ed loro mondo modellistico-ferroviario.

Al di là degli argomenti, che come ho detto non voglio toccare in questa nota, sono andato ad esplorare il sito con puntiglio ed attenzione ed un aspetto che apparentemente è marginale ma in realtà non lo è affatto mi ha interessato. Si tratta della pagina che si apre con la poco appariscente immagine “Shiny Stat”.

Così ho avuto modo di leggere statistiche sulle pagine visitate, i picchi giornalieri e settimanali e quant’altro rappresentato. Nelle mie fasce orarie di consultazione mi sono trovato quasi sempre ad essere l’unico lettore in linea. La sensazione è stata quella di trovarmi in una biblioteca e nel silenzio generale poter sfogliare pagine su pagine in piena tranquillità.

A questo punto l’orizzonte si allarga, la biblioteca apre i suoi settori e il navigatore si trova ad attraversare uno specchio dietro al quale, come nel mondo di Alice, ci si trova in un “paese delle meraviglie” ove tutto è a portata di mano, anzi di mouse.

Musica, pittura, religione, scultura, economia, finanza e perfino abbigliamento, arredamento, cinema radio Tv, giochi, alimentazione, medicina, politica, animali… e qui mi fermo, anzi no! Provare per credere… come siamo andati lontano dal fermodellismo!