Un sogno di chi costruisce plastici ferroviari è
quello di potersi calare in esso ed ammirare per una volta la
propria creazione dall’interno così come la vedrebbe il macchinista
di un trenino che circola sui binari in miniatura.
Oggi tale sogno è facilmente realizzabile grazie
ad una microcamera che può essere agevolmente montata su un carro H0.
Queste apparecchiature, che si trovano comunemente in commercio a
poco prezzo e vengono impiegate per lo più per la videosorveglianza,
sono alimentate a pila (generalmente da 9 V), trasmettono il segnale
video mediante una piccola antenna flessibile ad un ricevitore e
quest’ultimo può essere collegato ad un televisore tramite jack di
tipo RCA (segnale video composito).
Se però nell’ambito di una mostra modellistica non
si ha l’opportunità di avere un televisore a portata di mano ci si
può ugualmente arrangiare utilizzando la videocamera di uno
smartphone.
Esso può essere alloggiato
coricato su un carro pianale al quale va assicurato mediante dei
semplici elastici; con l’ausilio di uno specchio inclinato a 45
gradi (va bene anche uno specchietto da cipria opportunamente forato
come quello della foto) si vedranno le immagini con la prospettiva
da bordo treno. Il carro va poi posizionato in testa o in coda ad un
convoglio e bisogna verificare con cura che lo smartphone abbia una
sagoma limite che ne consenta la circolabilità (attenzione alle
gallerie ed ai convogli incrocianti!!).

il convoglio dedicato alle riprese video, composto da un
locomotore di servizio e
dal carro pianale che ospita lo smartphone, in un momento di
pausa è ricoverato in stazione.
Nelle impostazioni del sistema operativo deve
essere attivata la connessione WI-FI e la funzione tethering con la
quale viene creata una rete locale (LAN) in cui lo smartphone
riveste il ruolo di router wireless; a seconda delle esigenze la
rete può essere configurata come pubblica (un qualsiasi visitatore
può col proprio dispositivo connettersi ad essa) o protetta tramite
password e protocollo WPA. A questa rete si può dunque accedere da
un qualsiasi altro dispositivo (un altro smartphone, un tablet, un
netbook o un PC portatile) in wireless; è importante sottolineare
che in tale configurazione lo smartphone non ha necessità della rete
esterna (internet) per cui non c’è alcun consumo di credito
telefonico sulla SIM (che al limite può anche essere tolta
dall’interno del telefono o essere disattivata).

|
Sullo smartphone deve inoltre essere avviata un’app
(IP Webcam su Andriod, Sentry Vision su IPhone) che trasmette in
straming il flusso video (e, volendo, anche audio) della videocamera
e fornisce l’indirizzo IP al quale debbono collegarsi i client
mediante il browser per vedere l’immagine in diretta.
Uno dei limiti di questa tecnica risiede nella
durata della batteria dello smartphone che tende ad esaurirsi
abbastanza velocemente.

Due fotogrammi tratti dal video ripreso dallo
smartphone montato su treno in corsa.



 |