Premetto che la costruzione di questo
modello risale a qualche anno fa (2014) che, come si può
evincere dall’articolo del Clamfer inerente alla esecuzione
del tram Mater Stefer dello stesso autore, avrebbe dato
seguito appunto alla sua successiva realizzazione.
Come al solito, dopo aver cercato in rete tutte le notizie,
disegni e fotografie inerenti al modello da costruire, ne ho
ricavato le dimensioni e i disegni in Cad da far pervenire
alla ditta che dovrà eseguire il taglio laser dei vari
pezzi, nelle quantità, spessori e materiali richiesti.
I vari pezzi
tagliati al laser. In possesso
quindi delle varie parti, si effettua una passata di tela
smeriglio per togliere le asperità e le bruciaturedel laser,
e si iniziano a saldare sui pianali tutte le parti che
compongono le due semicasse e la bussola centrale,
accertandosi della loro perfetta perpendicolarità con gli
stessi. Il lavoro è facilitato dal fatto
che non vi sono particolari curvi da assemblare per cui la
testata ed il retro dalla particolare forma trapezoidale non
presentano difficoltà di montaggio.
Montaggio
delle due semicasse e della bussola centrale.
Passiamo ora ai piccoli particolari (predellini, ganci, fari
per la tabella e trolley a racchetta) realizzati con filo di
ottone di diverso diametro e stampo in gomma siliconica per
i predellini.
Piccoli
particolari e trolley a racchetta.
Scatoliamo le parti che andranno a
comporre i carrelli e dotiamoli di ruote a vela di 9 mm di
diametro e di presa di corrente; per quello motore è stato
utilizzato un albero con due viti senza fine che ingranano
con i rispettivi pignoni calettati sui due assali.
Carrello folle e carrello
motore. Completiamo le fiancate
dei carrelli e dei sottocassa con boccole e balestre (stampo
siliconico) e serbatoi dell’aria compressa, eliminiamo con
spazzolina d’acciaio montata sul minidrill l’eccesso dello
stagno delle saldature e, dopo una efficace sgrassatura
possiamo verniciare con i due toni di verde le tre casse,
dotandoli poi delle relative decals appositamente disegnate
in Corel Draw.
Verniciatura e decals.
Verniciamo ora il tutto con una vernice
trasparente che ci permetterà di maneggiare agevolmente il
modello senza timore, e montiamo i vetri (recanti stampati i
pomoli per il loro azionamento), porte, fanale e fanalini,
ganci e quant’ altro.
Completamento del montaggio.
Prepariamo i tetti incollando tra loro 2 parti in plasticard
da 2 mm anch’essi tagliati al laser e opportunamente
sagomati recanti, nella loro parte verso il centro, degli
scarichi per accogliere i movimenti dei mantici, i quali
verranno incollati soltanto dal lato della bussola centrale;
montiamo il trolley a racchetta con il suo supporto e le
luci per l’illuminazione della tabella di percorrenza,
infine applichiamo le tabelle stesse sui tetti ed al lato
bigliettaio, e facciamo viaggiare il nostro tram verso il
suo percorso.
il Mater in varie società e
livree.
Per il funzionamento:
https://youtu.be/MNC2xzfVJh4 |