Testo e foto di Giuseppe Vitiello

chiudi la pagina

Il marchio “RS”, che si legge sul fondo di alcune casette in scala H0, realizzate in legno e cartone intorno agli anni ’50 del secolo passato, era l’acronimo del suo costruttore: il Dr. Rudolf Spitaler, un produttore di accessori per modellismo ferroviario con sede a Creglingen, nel Baden-Württemberg, distante circa 300 km da Gütenbach che, come noto, era la sede della Faller.

Cartina con evidenziata la posizione geografica della "RS" (Creglingen) e della "Faller" (Gütenbach).

Rudolf Albin Waldemar Spitaler, nato a Praga il 19 luglio 1894, iniziò la produzione di casette come accessori delle ferrovie in miniatura in scala H0. La costruzione delle pareti fu affidata ad August Flor e famiglia, i quali erano residenti nello stesso villaggio dello Spitaler e disponevano delle attrezzature necessario per il fustellaggio.

Le casette della “RS” avevano un aspetto molto realistico; i materiali utilizzati, legno, cartone e sabbia per uccelli, consentivano di lavorare nei minimi dettagli. La vendita fu affidata alla nota casa “Kibri”. Purtroppo Spitaler non riuscì a far fronte ai suoi impegni di pagamento, per cui dovette, nel 1953, cedere la società di Creglingen. Fu August Flor a continuare la produzione con il nuovo marchio “Creglinger Modell-Spielwaren-Fabrik”. Ma Spitaler non si diede per vinto e registrò, nel 1953, una nuova società con il suo nome nella città bavarese di Winkels, oggi un distretto di Bad Kissingen. Anche questa volta i modelli realizzati furono venduti dalla ditta “Kibri”. A quel tempo Spitaler impiegava tre dipendenti uomini e 73 donne. Nonostante tutto, la società sarà cancellata il 31 dicembre 1956. Il 1 ° gennaio 1957 l’azienda, rilevata da Walter Preh della vicina Bad Neustadt, continuerà la produzione a Bad Kissingen fino al 31 dicembre 1957con il nome “Rudolf Spitaler, proprietario Walter Preh”. Nel 1958 la fabbrica sarà trasferita a Bad Neustadt. Intanto la plastica aveva sostituito i materiali naturali precedentemente utilizzati e ciò portò, intorno al 1960, alla chiusura della neonata società. Oggi, entrambi i marchi citati sono ambiti oggetti da collezione che sono venduti ad un prezzo piuttosto alto. Di seguito, alcuni modelli della “RS” appartenenti alla mia collezione.

         

chiudi la pagina