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Testo e foto di Antonio Gamboni | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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La lodevole iniziativa di proporre dei carri con le insegne delle varie federazioni europee la si deve al Sig. Pierre Lherbon dell’associazione francese UAICF (Union Artistique et Intellectuelle des Cheminots Français), un’associazione in stretto contatto con la FFMF (Fédération Franҁaise de Modélisme Férroviarie, equivalente francese della nostra FIMF). A tale progetto, cioè di far produrre dalla francese REE Modéles una serie di carri cisterna nei colori e con i loghi delle diverse associazioni europee, è stato dato il nome “Trans Europe Fédérations”. Per quanto attiene l’Italia, l’iniziativa è stata seguita dal consigliere FIMF Alceo Manino il quale, venuto a conoscenza di tale proposta, a fine novembre 2015 ha subito contattato il fornitore scelto da MOROP allo scopo di chiedere la disponibilità a produrre un simile modello con il logo FIMF ed il tricolore nazionale.
Locandina che pubblicizza l'iniziativa dei carri cisterna personalizzati. In primo piano quello della federazione francese FFMF. La risposta è stata affermativa a condizione, però, di raggiungere un quantitativo minimo ed inoltrare l’ordine entro poche settimane e, comunque, prima di Natale. Data la ristrettezza dei tempi, l’ing. Antonello Lato, Presidente della FIMF, tramite messaggio ha chiesto una prenotazione del modello ai Presidenti dei gruppi iscritti alla federazione e dei quali disponeva di un indirizzo e-mail. Una operazione a “tamburo battente”, quindi e, pertanto, riservata ai soli soci FIMF. Un vero successo: nei pochi giorni disponibili sono giunte alla FIMF ben 200 prenotazioni! Il costo di questo carro speciale? Che dire, è stato di circa il 30% in meno rispetto a quello servito da base (reperibile in commercio) e ciò perché la FIMF non ha aggiunto alcuna commissione ma ha soltanto rigirato il costo e le spese di spedizione. | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Il modello nella sua confezione originale: una scatola in plastica inserita in un involucro di cartone con finestra. Il modello
Il carro speciale FIMF 2016 è stato prodotto in Cina per conto della francese REE Modèles, casa che annovera nel suo catalogo un grande assortimento di carri delle varie epoche. Quello prodotto per MOROP, e quindi per FIMF, è un carro cisterna a carrelli in scala H0 (1:87) realizzato con i loghi delle federazioni aderenti a MOROP sulla base del modello di serie wb-313 (carro cisterna ANF corto Ep IV).
REE Modèles, carro cisterna ANF corto Ep. IV. (da catalogo REE Modèles) Seguendo un motivo comune, sul lato sinistro del serbatoio è riportato il logo della singola federazione europea e sul destro, su fondo in tinta diversa, i colori delle bandiere nazionali. Il modello monta respingenti a molla e porta gancio NEM 362 con ganci ad occhiello sostituibili con quelli universali di nuova generazione.
Carro celebrativo FIMF 2016 visto dal lato della passerella. Il fondo azzurro, solcato dal tricolore, ricorda la pattuglia acrobatica delle "Frecce Tricolori". I carrelli, finemente incisi, sono fissati al telaio mediante vite occultata da un carterino asportabile. Molto fluida la scorrevolezza, appena un angolo di attrito di soli 2°. Per quanto attiene le scritte, poi, sono tutte chiaramente leggibili. Oltre che per il logo, il carro è anche personalizzato per l’amministrazione proprietaria (83 Trenitalia FS), regime di circolazione (33 RIV) e nella scritta che riguarda la residenza del veicolo: l’indirizzo legale della FIMF.
Vista inferiore del carro. Si notino i dettagli riprodotti (tiranteria, serbatoio aria compressa, ecc..).
Vista anteriore e particolare della targa con le annotazioni di appartenenza.
Tabella riepilogativa delle dimensioni dell'originale (desunte dalle scritte) e quelle del modello. La scala di riduzione adottata è sensibilmente prossima alla 1:87. Concludiamo con una tabella comparativa di alcune dimensioni dell’originale che è stato possibile leggere sulle scritte del carro. In definitiva, un modello di raro pregio che non può mancare in una collezione di tutto rispetto. Un vivo apprezzamento al Presidente ed al Direttivo FIMF con l’augurio che una tale iniziativa possa avere periodicità annuale, magari con l’auspicabile collaborazione di qualche casa italiana. | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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